L’assemblea dei soci approva il bilancio di esercizio del CSR

In vista delle elezioni amministrative è iniziato il tour di incontri con i candidati a sindaco: coinvolti i futuri amministratori di dieci Comuni oltre i 15mila abitanti

Il bilancio di esercizio del CSR-Consorzio Sociale Romagnolo certifica lo stato di buona salute della compagine nata a Rimini e divenuta oggi un punto di riferimento per la cooperazione sociale di inserimento lavorativo dell’Area Vasta della Romagna.

BILANCIO 2023. Al 31.12.2023 il bilancio è stato chiuso infatti con un fatturato di poco superiore ai 34 milioni di Euro (era stato di 32,6 milioni di Euro l’anno precedente), un risultato maturato grazie ai tanti servizi e alle attività svolte dalle cinquanta cooperative sociali aderenti, per le quali il CSR opera da general contractor e da ufficio gare. Il bilancio è stato approvato all’unanimità dai cooperatori presenti nei giorni scorsi nel Palazzo del Ridotto di Cesena, città scelta quest’anno come luogo di incontro per i referenti delle cooperative associate. Oltre al record di fatturato, tra i dati più significativi: la partecipazione a circa 60 gare vincendone l’80%; e le più di 40 convenzioni attivate con le imprese secondo la Legge Regionale 17 che hanno favorito anche nel privato l’inserimento lavorativo di persone svantaggiate: un dato che sta crescendo dopo lo stallo dovuto alla pandemia.

IMPATTO SOCIALE. L’Assemblea ha poi approvato all’unanimità il Bilancio Sociale 2023, all’interno del quale ha trovato risalto l’aggiornamento sul percorso di Valutazione dell’Impatto Sociale (VIS) del CSR e delle cooperative associate. Il progetto VIS, in collaborazione con la Facoltà di Economia Aziendale dell’Università di Bologna, si completerà entro fine 2024 e sarà presentato nel 2025. Una ricerca decisiva per trasmettere, soprattutto all’esterno, il valore aggiunto prodotto sul territorio delle cooperative sociali.

Sala Sozzi Palazzo del Ridotto di Cesena. Carlo Urbinati presenta il Bilancio del CSR

“Inserire una persona con disabilità o fragilità nel mondo del lavoro – ha sottolineato il presidente del CSR Carlo Urbinati durante l’assemblea – non rappresenta solo un valore ‘economico’, perché da costo per la collettività diventa invece cittadino attivo; ma c’è anche un valore intangibile, ed è la dignità riconquistata, un ruolo sociale riaffermato. Dentro la cooperazione sociale sono valori che diamo per scontati, ma fuori ci siamo accorti che non lo sono. Ne stiamo parlando anche con i candidati a sindaco proprio in questi giorni. Per questo un’indagine come la VIS rappresenterà un momento decisivo per il nostro mondo”.

17 maggio 2024 (aggiornato il 7 giugno 2024)


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