Accettazione rifiuti e servizio pese. CSR e HERAmbiente: cresce il sodalizio

Prosegue nel segno della continuità il rapporto ultradecennale tra HERAmbiente e CSR Consorzio Sociale Romagnolo che si è aggiudicato recentemente la gara per l’accettazione e la pesa dei rifiuti presso gli impianti di HERAmbiente Spa. Un risultato di “peso” per il CSR che da un lato consolida il proprio ruolo di partner e punto di riferimento di HERAmbiente e dall’altro tutela un’attività importante che coinvolge oltre cento operatori di cinque cooperative associate: San Vitale, CCILS, Coop134, Lo Stelo, Zerocento. Rispetto al 2017, la nuova gara vinta dal CSR era suddivisa in sei lotti: Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini, Ferrara e Modena, Bologna, Area Nord Est, Pozzilli in provincia di Isernia, per un’area geografica che si espande ora dal Friuli (Pordenone) all’Emilia-Romagna fino al Molise. In cinque di questi lotti il CSR ha vinto la gara partecipando da solo o come mandatario di un’ATI; in un unico lotto invece SIC è il mandatario e il CSR il mandante.

La modalità con la quale viene svolto il lavoro la racconta Marco Valli, della cooperativa San Vitale, coordinatore del servizio.
Gli impianti sono in genere aperti dalle 7.00 alle 19.00 dal lunedì al sabato: lì arrivano autotrasportatori con varie tipologie di rifiuti: ci sono impianti che gestiscono rifiuti urbani, rifiuti speciali e impianti che ospitano rifiuti destinati al recupero (plastica, vetro, carta, legno ecc.).

Qual è il tipo di lavoro che viene svolto dagli operatori della cooperazione sociale?
Il nostro lavoro è principalmente di front office: accogliamo gli autotrasportatori, controlliamo la documentazione in loro possesso, in particolare il formulario, e facciamo un primo controllo cartaceo sulla base del quale autorizziamo l’entrata del mezzo in impianto.

Cosa accade quando il mezzo viene fatto entrare?
Il mezzo entra e sale su una bilancia elettronica denominata pesa. Viene calcolato il peso del mezzo con il rifiuto all’interno, poi viene data via libera al mezzo con l’indicazione di dove scaricare il rifiuto all’interno dell’impianto. Qui finisce in parte il nostro compito: ciascun mezzo ha infatti un suo percorso all’interno dell’impianto che lo conduce alla zona di scarico.

E invece al termine dello scarico?
Il mezzo ritorna sulla bilancia e facciamo l’operazione di pesatura – lordo, netto, tara – chiudendo la procedura e restituendo il formulario all’autotrasportatore. Nel formulario rilasciato viene quindi indicato l’orario di entrata e di uscita e la quantità di materiale depositato: l’autotrasportatore può così uscire dall’impianto con la documentazione regolare.

Esiste anche una parte del vostro lavoro nella quale lavorate in back office?
“Sì. Successivamente o nel momento stesso in cui il trasportatore arriva, inseriamo nel database di HERAmbiente i dati relativi al conferimento utilizzando un software SAP. I mezzi informatici con cui lavoriamo sono di nostra proprietà. Con l’ausilio del software SAP si estraggono inoltre registrazioni di carico e scarico rifiuti che devono essere successivamente stampate e mantenute in archivio presso l’impianto, per poter essere controllate eventualmente da enti predisposti.

In questi anni, quali sono state le maggiori difficoltà da gestire?
Nessuna in particolare. Il servizio si è svolto con professionalità ed efficienza nonostante la complessità nel gestire tale servizio in aree geografiche distanti dalla normale attività lavorativa.

C’è stato un modo nel quale HERAmbiente ha espresso il suo apprezzamento per il lavoro?
Spesso riceviamo mail come quella che segue, che evidenziano la disponibilità e la collaborazione nell’affrontare situazioni di emergenza ciclicamente ricorrenti.

“La presente per ringraziare della collaborazione le Vs strutture di coordinamento e il Personale pesa che si è reso disponibile, in special modo nell’ultimo WE di Pasqua, per garantire l’apertura degli impianti coinvolti nella “emergenza percolato discariche”.
Un cordiale saluto.
HERAMBIENTE SPA
Direzione Servizi Operativi -Logistica
Accettazione – pese

23 maggio 2019