Per una cultura cinofila innovativa: T41B ha inaugurato il progetto pilota ‘Cani da biblioteca’

Diffondere una nuova cultura cinofila capace anche di arginare il fenomeno della rinuncia alle adozioni. Finanziato da COOP Alleanza 3.0 nell’ambito dell’iniziativa + VICINI, si è svolta sabato 18 marzo 2023 presso il Canile Comunale di Pesaro gestito dalla Cooperativa Sociale T41B, aderente al CSR, l’inaugurazione di “Cani da biblioteca. Progetto pilota per la diffusione di una cultura cinofila innovativa”.

In una bella giornata di sole, davanti ad un folto pubblico, al taglio del nastro erano presenti in rappresentanza di COOP Alleanza 3.0 le consigliere di zona Natascia Baiocchi e Patrizia Masini; il Vice-Presidente del Consiglio Regionale Marche Andrea Biancani; il Presidente di ASPES Spa Luca Pieri; l’Assessora alla Sostenibilità e Coesione del Comune di Pesaro Maria Rosa Conti; oltre al Presidente della Cooperativa Sociale T41B Michele Gianni, che ha ascoltato, assieme a tutti i presenti, i complimenti per il “livello di eccellenza del Canile Comunale di Pesaro T41B, che anche in questa occasione si è distinto per professionalità e lungimiranza”.

L’iniziativa è stata quindi introdotta da Daniele Vichi, responsabile del canile di Pesaro per la cooperativa T41B: Vichi ha puntato l’attenzione sul carattere innovativo del progetto – non esistono in Italia situazioni simili – ma anche su quello pionieristico, cioè sul desiderio di poter diventare un esempio utile per tutti gli altri canili.

Andrea Pieri invece, operatore del canile ed educatore cinofilo, ha presentato il progetto nello specifico: “Cani da biblioteca nasce dalla necessità di riconsiderare la struttura canile in virtù della nuova tipologia di cani che la stanno popolando. Sono infatti sempre meno i cani vaganti sul territorio introdotti in canile, mentre stanno aumentando quelli oggetto di rinuncia da parte dei loro proprietari”.

Rinunce che spesso accadono proprio per l’incapacità dei proprietari di crescere ed educare il cane in modo appropriato: ecco perché diventa necessario diffondere una adeguata cultura cinofila al fine di arginare questo fenomeno e, più in generale, per una sempre migliore convivenza umano-cane.

Cosa è allora Cani da biblioteca? Un luogo di incontro, confronto e scambio tra persone appassionate di cani, dove alimentare e sviluppare una cultura cinofila innovativa; uno spazio culturale vivo, attivo e propositivo, finalizzato ad avere cani adeguatamente educati che possano essere accettati nei vari ambiti sociali (uffici pubblici, ospedali, ecc.).

Il progetto dispone di uno spazio dedicato e permanente nel quale è stata allestita una biblioteca specializzata: “Qui si vogliono convogliare tutte le realtà che gravitano attorno al mondo del cane: la sanità veterinaria pubblica e privata, gli educatori cinofili, l’associazionismo e il volontariato, i proprietari di cani, ecc.”

Presente all’evento anche l’Associazione culturale ‘le Voci dei Libri’ presieduta da Lucia Ferrati, che ha intrattenuto gli ospiti con letture di brani e poesie di noti autori inerenti il mondo del cane.

29 marzo 2023


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