Nel Cuore della Comunità: San Vitale presenta il Bilancio Sociale e il Bilancio d’Esercizio 2020
E quindi uscimmo a riveder le stelle: è questo il titolo ‘dantesco’ scelto per l’assemblea dei soci della Cooperativa San Vitale, aderente al CSR, che si è tenuta lo scorso 14 luglio presso il Grand Hotel Mattei di Ravenna. Davanti a una platea di un centinaio di persone tra dipendenti, soci, volontari, esponenti del Terzo Settore e rappresentanti delle istituzioni, la Cooperativa ha presentato il proprio Bilancio Sociale per l’anno 2020.
“Questa modalità di rendicontazione e comunicazione – ha specificato la presidente Romina Maresi durante i saluti di benvenuto – ci consente di mostrare tramite parametri oggettivi quale sia il contributo che la cooperativa ha dato, e continua a dare, alla comunità. Una comunità che negli ultimi anni si è allargata grazie alla realizzazione di progetti innovativi che mirano all’inclusione sociale e lavorativa di persone in condizione di svantaggio che hanno coinvolto, oltre a quello di Ravenna, anche i territori di Cervia e Lugo”.

“Nel cuore della comunità” è lo slogan scelto per riassumere l’impegno della cooperativa nella promozione dell’autodeterminazione da parte dei soggetti fragili di cui si occupa. Un approccio alternativo a quello passivamente assistenzialistico che priva le persone di dignità, speranza e capacità di orientare scelte e progetti di vita.
Dopo i saluti istituzionali dell’Assessora ai Servizi Sociali Valentina Morigi – che ha rimarcato come San Vitale sia per l’amministrazione ravennate un vero e proprio partner di progetto con cui costruire progetti comuni intorno ai temi della fragilità – la presentazione è entrata nel vivo, con una panoramica sui progetti innovativi messi in campo da San Vitale nell’ultimo triennio: dall’agricoltura biologica alla mobilità sostenibile, dal turismo sociale all’outdoor education.
Altro focus del Bilancio Sociale è stato dedicato alle azioni intraprese dalla Cooperativa per contrastare l’emergenza sanitaria Covid-19, che ha profondamente cambiato il modo di fare impresa. Tra le altre cose, nel 2020, San Vitale ha attivato il Fondo di Integrazione Salariale (FIS) per 160 lavoratori, ha investito risorse in tecnologie e software per l’attivazione dello smart working per 38 dipendenti e ha riorganizzato e riprogettato il 55% dei propri servizi.

“Lo scenario socio-economico che abbiamo dovuto fronteggiare – ha concluso Maresi – è senza precedenti: il 2020 ci ha riservato la più profonda recessione degli ultimi 75 anni. Tuttavia la nostra capacità di cooperare, aggregare competenze, idee, energie, radici, passione e storia può rappresentare una strategia potente per condurre una ripresa all’insegna di un neo-mutualismo che nel rispetto e nella reciprocità, tiene per mano chi ha meno risorse e opportunità. Questo il filo conduttore che ha guidato San Vitale nella costruzione di una nuova geografia, che ha ampliato i suoi confini e arricchito la sua identità”.
Nella seconda parte dell’assemblea i soci della cooperativa si sono riuniti per l’approvazione del Bilancio Sociale e del Bilancio d’Esercizio 2020 (che si è chiuso con un valore della produzione di oltre 12 milioni di euro), e per la nomina del Consiglio di Amministrazione, che ha confermato alla presidenza Romina Maresi per il prossimo triennio.
16 luglio 2021