Nasce Primo Miglio, ‘acceleratore’ per nuove imprese responsabili
A Rimini Wake Hub ha preso recentemente vita, con la firma del protocollo d’intesa, Primo Miglio, un progetto di rete territoriale aperto, che ha fra gli obiettivi superare gli ostacoli allo sviluppo di nuove imprese, creare occupazione e, prima esperienza a livello nazionale, sostenere la crescita di una imprenditorialità responsabile. I tredici sottoscrittori del progetto si sono dati appuntamento lo scorso maggio a Innovation Square di Rimini per la cerimonia di pubblica sottoscrizione, un luogo che diventa da oggi un punto di riferimento per offrire alle start up le opportunità per formarsi e maturare, con il sostegno da parte delle imprese e del tessuto economico del territorio.
“È per invertire i dati sconfortanti che vedono solo una start up su dieci arrivare a maturazione – ricorda Fabrizio Moretti, presidente della Camera di Commercio della Romagna – che i più importanti enti pubblici e privati del territorio uniscono le loro forze e danno vita a Primo Miglio. Tra essi: Regione Emilia Romagna, Camera di Commercio della Romagna, Piano Strategico Rimini Venture, Nuove Idee Nuove Imprese, CGIL Rimini, Gruppo SGR, Sargo, Banca Carim, Banca Popolare Etica, Confcooperative, Legacoop Romagna, Associazione Avvocati Solidali e Gruppo commercialisti responsabili”.
“Solo mettendo a sistema tutte le competenze del territorio, si potrà superare quello spaesamento nel quale molti giovani incorrono davanti alle difficoltà burocratiche per l’avvio di un’impresa e per proporsi sul mercato” – spiega Lino Sbraccia presidente dell’Associazione Figli del Mondo, una dei soggetti promotori.
L’accompagnamento alle start up viene offerto fin dai primi passi, il primo miglio appunto: quel percorso che si avvia una volta completata la fase della formazione iniziale in una business competition e che arriva fino al momento dell’iscrizione della nuova realtà nei registri delle imprese ed al suo primo approccio al mercato.
I servizi offerti da Primo Miglio sono tanti. Dopo un’attenta selezione, alle idee d’impresa viene assegnato un ‘tutor’ per definire un percorso gratuito di crescita, individuale e personalizzato che prende avvio con consulenze specialistiche in ambito commerciale, legale e d’impresa grazie al coinvolgimento di professionisti volontari aderenti al progetto, senza dimenticare un’attività continuativa di team-building che rafforzi la coesione e la visione comune dei proponenti. In seguito, le start up vengono accompagnate fino alla costituzione presso la Camera di Commercio e possono presentare la loro idea ad investitori, nonché venire a conoscenza delle migliori opportunità di finanziamento nel panorama nazionale, e persino trovare una sede temporanea presso Rimini Innovation Square. Inoltre, grazie alla collaborazione con le centrali cooperative, Legacoop e Confcooperative, Primo Miglio sosterrà la nascita di imprese che sappiano rispondere in modo innovativo ai nuovi bisogni sociali.
Grazie a Banca Carim sarà avviato un crowd funding per ogni start up che servirà a finanziare ulteriormente la propria crescita. “Siamo orgogliosi – commenta il Prof. Avv. Sido Bonfatti, presidente di Banca Carim – che il patrimonio di esperienza e relazioni maturato in questi anni dal portale di crowdfunding www.eticarim.it possa contribuire allo sviluppo del progetto Primo Miglio. Banca Carim ha una solida tradizione di sostegno all’imprenditoria giovanile e innovativa, oltre che nel campo dell’internazionalizzazione delle imprese. Auspichiamo che il protocollo d’intesa siglato oggi contribuisca efficacemente al consolidamento delle nuove idee di impresa sul territorio riminese, grazie alla sinergia venutasi a creare tra i promotori dell’iniziativa”.
Con Banca Popolare Etica sarà poi possibile accedere ad opportunità di microcredito per l’avvio dell’impresa e l’ingresso sul mercato. Inoltre, periodicamente alle start up sarà data la possibilità di presentarsi alle imprese del territorio per invitarle ad investire e sviluppare collaborazioni commerciali e occasioni di co-business.
A termine dell’incontro è stato svelato anche il logo dell’acceleratore e ora non resta che augurare alle nuove imprese di prendere il largo e manovrare il proprio timone verso il successo, una volta affrontato quel faticoso primo miglio con tutto il supporto della comunità locale sensibile all’innovazione.
Per saperne di più:
www.figlidelmondo.org/portfolio/primo-miglio-acceleratore-startup-responsabili/