Lotta alla nuove povertà e il racconto di Rimini, ‘Fratelli è possibile’ in onda su RaiUno
“Gli strumenti con cui affrontiamo le nuove povertà nascono per raggiungere obiettivi molto semplici: creare lavoro, promuovere la cultura della relazione, della mediazione sociale e dei conflitti e della lotta all’emarginazione. Costruire opportunità di occupazione, per chi è diversamente abile, socialmente debole, escluso dal mondo produttivo. È questo il ‘cuore’ che spinge il motore umano della cooperativa francescana Fratelli è possibile, che ha partecipato recentemente a «Con il Cuore, nel nome di Francesco», maratona musicale di solidarietà presentata da Carlo Conti, in onda su RaiUno.
Una grande opportunità di comunicazione e racconto che ha permesso alla cooperativa di spiegare chi è e cosa fa: sul palco della trasmissione, infatti, Sara Bonacini, responsabile comunicazione ed Elisa Zavoli, sociologa e mediatrice sociale della cooperativa, hanno messo in luce il nuovo progetto contro la povertà, nel quale vengono utilizzati innovativi strumenti di intervento, quali mediazione sociale e sistemi di CO-Abitazione (Co-Housing). Caratteristiche di novità ed efficacia che hanno consentito al progetto di essere tra i cinque individuati per rappresentare, durante la trasmissione, attività di solidarietà umana e sociale realizzate in Italia e all’estero, seguendo i valori del Carisma Francescano.
“Siamo una realtà giovane – sottolinea il responsabile di Fratelli è Possibile, Ettore Valzania – 10 anni di storia e ci confrontiamo ogni giorno con le nuove forme di disagio e emarginazione. Troppe famiglie e persone, in questi ultimi anni, sono passate in pochissimo tempo da condizioni di vita dignitosa alla povertà. Crisi economica disoccupazione, separazioni, hanno creato un esercito di invisibili spinti ai margini o fuori dalla società. Anche in un contesto di benessere come la nostra Romagna. Il nostro progetto “Rimini Tutto Tondo” si fa carico di questa nuova e drammatica condizione e tenta di ridare loro un’opportunità”.
