La Romagnola e Banca Malatestiana: partnership con vista sul futuro
RIMINI. Tempo di bilanci anche quest’anno per la partnership tra Banca Malatestiana e Coop. Soc. La Romagnola. Enrica Cavalli, Presidente della banca di credito cooperativo, oltre a parlare del servizio svolto dalla cooperativa – che mantiene un ‘gradimento molto alto’ – riflette sul valore della cooperazione sociale e anticipa che il 18 dicembre 2016, presso il Palas di Rimini, si svolgerà il tradizionale evento dedicato a tutti i soci di Banca Malatestiana: ‘Natale insieme’.
Presidente Cavalli, da 13 anni Banca Malatestiana e Coop. Soc. La Romagnola hanno stretto una partnership: su quali basi poggia questa collaborazione?
“Come Banca di Credito Cooperativo siamo convinti che solo nei fatti concreti si possa instaurare una vera solidarietà con i soci, la cittadinanza e l’intero sistema economico e sociale in cui siamo inseriti. In tutti questi anni la partnership con la Cooperativa La Romagnola ha portato ad azioni concrete di vicinanza e supporto come, ad esempio, il servizio di trasporto a domicilio verso strutture ospedaliere, centri medici, centri di servizi socio-sanitari riservato ai nostri soci. Azioni profondamente in linea con lo spirito e gli obiettivi che da sempre ci contraddistinguono, primo tra tutti il radicamento nel territorio in cui operiamo. Se c’è qualcosa di positivo che questo lungo periodo di difficoltà generale per tutta l’economia, ci ha lasciato, è la consapevolezza dell’importanza di stringere relazioni e di fare rete, non solo in termini finanziari, ma anche a livello sociale e culturale. Ecco perché La Romagnola Onlus rappresenta da anni uno degli interlocutori privilegiati per Banca Malatestiana”.
Come valutate i servizi messi a disposizione da “La Romagnola” per i vostri soci? Che percezione e che gradimento avete riscontrato?
“Il gradimento continua ad essere molto alto. Non a caso questo servizio rimane, anno dopo anno, una delle priorità tra le varie iniziative e agevolazioni che la nostra banca riserva ai suoi oltre 5.400 soci”.
Banca Malatestiana è una realtà di credito cooperativo, proprio come La Romagnola è una cooperativa sociale: cosa significa per voi ‘essere una cooperativa’? Che valore date alla cooperazione sociale?
“Crediamo fermamente che essere una Banca di Credito Cooperativo non significhi solamente dimostrare di avere i conti in ordine e di essere un buon istituto di credito. La nostra attenzione va non solo al profitto in sé, ma allo sviluppo e alla ricchezza in un’ottica più generale e ampia con particolare attenzione anche alle fasce sociali più deboli. Ne deriva anche una forte attenzione a quelle realtà, come le cooperative sociali, di cui il territorio riminese è particolarmente ricco e che operano proprio al fianco dei più deboli mostrando di sfidare efficacemente anche periodi difficili come quello che stiamo vivendo”.
Altroconsumo ha dato una valutazione lusinghiera della Vostra realtà: come commentate questa leadership sul territorio?
“E’ innanzitutto una leadership basata su fatti e numeri reali. Altroconsumo ha analizzato i bilanci relativi al 2015 di 350 istituti di credito a livello nazionale e, in base a questo confronto, ci ha attribuito un punteggio pieno di cinque stelle. Un risultato che solo Banca Malatestiana, tra le banche con sede in questo territorio, ha potuto aggiudicarsi. Ma, soprattutto, non è la prima volta che lo studio di Altroconsumo ci posiziona tra gli istituti di credito più solidi in Italia. Per Banca Malatestiana è un motivo di orgoglio ma anche un atto di responsabilità verso i nostri soci e clienti in tempi come questi, in cui anche alla luce delle nuove normative in materia di fallimento bancario, diventa quanto mai fondamentale affidarsi ad un operatore solido per la gestione dei propri risparmi”.
Quali sono i ‘numeri’ di Banca Malatestiana oggi?
“Mi piace ricordare per prima cosa gli oltre 5400 soci, tra persone fisiche e aziende, perlopiù piccole e medie imprese, che formano oggi la nostra compagine sociale. Un altro dato significativo è il continuo sostegno alla comunità di questa provincia, con oltre 34 milioni di euro complessivi di valore aggiunto distribuito sul territorio solo nell’ultimo anno, come si evince nell’ultimo Bilancio di coerenza di Banca Malatestiana relativo al 2015. La raccolta complessiva a fine dicembre scorso è aumentata a 1.371,4 milioni di euro e il patrimonio netto, dopo l’approvazione del Bilancio, si conferma solido a 197,2 milioni di euro, con un più che rassicurante cet1ratio al 19.90%”.
Uno sguardo verso il futuro: quali obiettivi e strategie metterà in atto Banca Malatestiana per consolidarsi ulteriormente?
“Cooperazione, mutualità, localismo ed efficienza saranno i pilastri su cui continuare a crescere e a fare crescere. Un progetto in particolare, già operativo, al quale dedicheremo sempre più attenzione, è PiazzaBM, il mercato on line di Banca Malatestiana, dove le nostre aziende socie possono promuovere e vendere direttamente on line i propri prodotti e servizi. Abbiamo voluto offrire loro tale opportunità per aiutarle a stare al passo con i tempi, che vedono il commercio elettronico in forte crescita, e al tempo stesso per favorire quella rete di business e relazioni che è già nata con Natale Insieme, l’evento, ormai alla sua quinta edizione, che quest’anno si terrà domenica 18 dicembre 2016 al Palacongressi di Rimini”.