Il CSR tra i partner del progetto ‘Rimini Scuola Sostenibile’
Anthea e Comune di Rimini promuovono in questo 2016 ‘Rimini Scuola Sostenibile’, un progetto pensato per le scuole elementari, che si traduce in una pratica didattico-educativa che ha come fine quello di sensibilizzare e coinvolgere attivamente le comunità che frequentano la scuola alla responsabilità verso la conservazione e la riqualifica degli edifici scolastici.
Tra le realtà che sostengono il progetto c’è anche il CSR, che ha visto impiegata in particolare la Coop134. “Rimini è la città dove molte delle nostre cooperative lavorano, hanno casa e famiglia. Desideriamo quindi che sia una città bella, vivibile – sottolinea Gilberto Vittori, presidente CSR – ed è per questo che ci è piaciuto questo progetto e che abbiamo deciso di appoggiare con una sponsorizzazione. Crediamo che anche attraverso questi strumenti possa crescere quell’idea di responsabilità personale e quindi collettiva dei beni di tutti. E la scuola è una delle realtà più importanti da curare, proteggere, far crescere”.
L’idea ‘forte’ del progetto, infatti, è che le scuole siano percepite e considerate a tutti gli effetti una ‘seconda casa’: un luogo dove si incontrano, giocano e si formano i nostri figli, i nostri nipoti, i cittadini di domani. Con questa mission Andrea Succi, Amministratore Unico di Anthea e Gloria Lisi, Vicesindaco del Comune di Rimini, hanno firmato un Protocollo d’Intesa per lo sviluppo di un’offerta educativa integrata.
“L’obiettivo forte di questo progetto – racconta Andrea Succi, Amministratore Unico di Anthea – è stato quello di ‘seminare’ nei bambini di quattro scuole elementari del territorio di Rimini (Casadei, Ferrari, Miramare, 1 Maggio) l’attenzione all’ambiente, il rispetto della natura, il senso civico di una comune appartenza e il concetto di responsabilità condivisa e quindi coinvolgerli attivamente nella costruzione o riqualificazione di spazi verdi all’interno della propria scuola. Ci ha fatto molto piacere in questo senso avere come partner il CSR e in particolare la Coop134 che, nella pratica, ha messo a disposizione delle scuole il proprio know-how, intervendo con personale qualificato per realizzare questi spazi. Centrando in pieno lo spirito dell’iniziativa e la modalità con cui abbiamo voluto coinvolgere i nostri partner: non tanto in qualità di ‘sponsor’, ma come attori protagonisti, assieme ai bambini delle scuole, dell’idea di scambio e di condivisione di saperi e di saper fare”.
Tre gli obiettivi del progetto: sociali, ovvero creare attorno al luogo-scuola un ambiente dinamico ed inclusivo, che favorisca la crescita umana e responsabile degli alunni; educativi, ovvero promuovere eco-innovazione e eco-creatività tra scuole, famiglie, quartieri fino a contaminare l’habitat, la cultura abitativa della nostra città; ambientali ed economici: migliorando l’efficienza della casa-scuola, coinvolgendo nella gestione le insegnanti e gli alunni delle scuole elementari (diminuzione emissioni CO2, costi energetici della produzione dei rifiuti).
Il Comune di Rimini, tramite gli assessorati competenti nei vari ambiti, governa 77 edifici scolastici e con la società Anthea interviene per garantirne la gestione e quindi il migliore funzionamento. Con i bambini e con le maestre è stata creata una rete di Scuole Sostenibili, fatta di piccole ma preziose centralità di quartiere, in grado di trasmettere all’intera città i valori educativi per uno sviluppo più sostenibile.