Fratelli è possibile: l’innovazione in bioedilizia con ‘Legno Sinergia’

È il materiale più antico e naturale utilizzabile in edilizia. Una materia “viva” in grado di adattarsi perfettamente ai nuovi modelli progettuali e realizzativi della bioedilizia. Dal legno parte il sistema costruttivo Legno Sinergia, un progetto innovativo, antisismico, sicuro, sostenibile, replicabile ed etico della cooperativa Fratelli è Possibile, aderente al CSR Consorzio Sociale Romagnolo, in costante evoluzione per quanto riguarda l’attività di ricerca e innovazione tecnologica, dalla progettazione alla costruzione di un edificio. Un’innovazione che lo scorso 6 giugno, è stata presentata a Bruxelles presso il Parlamento Europeo, all’interno della conferenza “Ciodue: come rimetterla in equilibrio tra cielo e terra”, promossa dall’organizzazione di Eco Futuro Festival: la Cooperativa ha potuto così raccontare l’esperienza del marchio Legno Sinergia e i propri sviluppi nell’ambito della ricerca e dell’innovazione tecnologica. Un sistema che, inoltre, è stato recentemente utilizzato come soluzione di ampliamento a San Lorenzo in Correggiano per la nuova realizzazione di servizi parrocchiali in ampliamento alla struttura esistente.

Ettore Valzania, presidente di Fratelli è possibile e coordinatore del progetto ‘Legno Sinergia’: perché il legno?
Il legno è un materiale che incuriosisce e appassiona. Il percorso di studio e di ricerca e di cantiere lo dimostra nel progetto Legno Sinergia. Vi sono aspetti innovativi, uno tra tanti la garanzia di una elevata sicurezza antisismica associata al miglioramento strutturale, e altri tradizionali, ad esempio la reperibilità e il basso impatto ambientale del materiale. Le costruzioni di Legno Sinergia utilizzano legno proveniente da origini certificate, associato a pratiche di gestione sostenibile, del taglio e riforestazione. Le nostre case riescono a raggiungere classi energetiche elevate, a minor costo rispetto all’utilizzo di altri materiali inseriti in tipologie costruttive differenti”.

Flessibilità architettonica e adattabilità: in che modo?
Il legno permette di pensare e realizzare progetti superando limiti strutturali ed architettonici. E’ un materiale malleabile alle singole esigenze, eterogeneo nelle scelte architettoniche, anche quelle più estreme, e convincente nella scelta di averlo adottato. L’adattabilità, o versatilità di questo materiale tradizionale, è una caratteristica che consente di inserirsi agevolmente in situazioni diversificate e complesse, al contrario di altri metodi costruttivi. E’ un sistema facilmente applicabile in casi di sopraelevazioni ed ampliamenti, per modularità e velocità di posa.

Quali sono i vantaggi del legno dal punto di vista del consumo energetico?
Il legno possiede una caratteristica singolare: non consuma elevate quantità di energia nella sua trasformazione da essenza arborea a elemento strutturale, riduce l’uso di materiali non riciclabili e di difficile smaltimento, è un materiale isolante e conserva il calore, semplifica l’utilizzo di impianti nel raggiungimento di un benessere interno per l’abitazione e per la persona. Si parla quindi di un ciclo costruttivo virtuoso e sostenibile. Un gesto concreto per la salvaguardia dell’ambiente. Semplicemente efficace nel suo utilizzo.

Una priorità in edilizia, oggi, è la sicurezza antisismica. Il nuovo sistema costruttivo di Legno Sinergia come riesce a garantirla?
La sicurezza antisismica è garantita dal Seismic brake Panel, un pannello dissipativo, studiato e testato presso l’Università di Bologna da un team eterogeneo di professionisti universitari e del settore, che permette di dissipare l’energia in situazioni di sisma, “frenando” la forza dell’onda sismica.

Come trasmettere questa nuova tecnica costruttiva ai professionisti del settore?
La tecnica costruttiva viene trasmessa facilmente perché è caratterizzata da una elevata replicabilità, associata alla volontà di preparare le maestranze ad una nuova concezione del costruire, potenziando l’artigianato locale. L’economia del territorio può riemergere perché propone un modello riproducibile autonomamente ed è utile credere fortemente e investire nelle strutture in legno quale visione e azione concreta futura per l’ambiente e in senso ampio per l’umanità.

Quali sono i costi e tempi costruttivi?
La semplicità del sistema costruttivo risponde all’economicità. Il controllo analitico e un progetto chiaro e trasparente garantiscono costi e tempi di realizzazione certi. La sequenza costruttiva viene facilitata anche da una fase di prefabbricazione in magazzino che ottimizza le tempistiche costruttive.

Con questa tecnologia e con il brevetto Seismic Brake Panel quali cantieri portate avanti?
Il percorso di ricerca ci ha permesso di dimostrare che il pannello dissipativo assieme al sistema Legno Sinergia è efficace sia nelle nuove costruzioni, in qualsiasi sistema in legno, (xlam o platforme frame), ma in particolare nelle ristrutturazioni poiché si inserisce come tamponamento o divisorio nelle strutture esistenti, in maniera non invasiva. L’abbinamento del nostro sistema con il pannello ha permesso di concludere e portare avanti differenti progetti nella nuova costruzione, da abitazioni a tre piani ad ampliamenti di strutture ricettive ad uso pubblico. A breve affronteremo alcuni cantieri di ristrutturazione, per noi rappresentano degli importanti progetti strategici, in un patrimonio ferito da strutture non sostenibili ed “energivore”, verso un adeguamento sismico e ambientale.

Quali prospettive per il Seismic Brake Panel?
Il futuro di Seismic Brake Panel è il percorso di industrializzazione con il partner “X-Lam Dolomiti Srl” nella produzione dei pannelli verso una visione sempre più dinamica di realizzazione di una casa in legno, grazie alla progettazione dei dettagli e alla prefabbricazione, garantendo una ottimizzazione organizzativa ed esecutiva e avviando procedimento di industrializzazione affidabile e ponderato.

Per maggiori informazioni: www.legnosinergia.it / legnosinergia@legnosinergia.it / www.fratellipossibile.it

[25 giugno 2018]