Fratelli è possibile a Bruxelles: le Ecotecnologie italiane in convegno al parlamento europeo
Da tre anni Ecofuturo Festival propone le ecotecnologie per salvare il pianeta, le discute pubblicamente e le inserisce nell’Almanacco che si arricchisce di anno in anno.
La Cooperativa Fratelli è Possibile, con il progetto Legno Sinergia, è stata invitata a far parte di questa importante iniziativa per la sua ricerca ed innovazione tecnologica nel campo delle costruzioni di case in legno. Infatti, il sistema costruttivo ‘Legno Sinergia’ proposto dalla cooperativa presenta le caratteristiche dell’innovazione, dell’esportabilità e della filiera etica. Inoltre è stato riconosciuto, come eccellenza sociale l’originale format aziendale.
E’ proprio nel segno di questa indissolubilità tra le dimensioni ecologica ed etica e dei diritti e del ruolo dei lavoratori, che il nuovo Almanacco di Ecofuturo si presenta il prossimo 1 marzo 2017 al Parlamento Europeo, in un evento dal titolo eloquente di “Eco & Equo”.
L’evento di presentazione, che si svolgerà presso l’edificio Altiero Spinelli a Bruxelles vedrà la presenza di numerosi contributi da parte di protagonisti di molte delle ecotecnologie presentate nel nuovo Almanacco. L’evento sarà coperto dalla diretta streaming disponibile a questo link youtu.be/EnQG1wJ_iws in lingua italiana e inglese.
In questa iniziativa, vengono presentate idee già divenute realtà, che non suscitano speranza e delusione come troppi annunci sull’innovazione, ma che possono essere immediatamente messe in atto e sostenibili anche dal punto di vista etico e finanziario. Le aziende e gli imprenditori, estranei alle logiche partitiche e “borsistiche”, stanno riducendo il gap tra tecnologia, profitto ed equità. Si tratta sempre più di aziende che cercano di far divenire l’etica di impresa non più una “concessione del principe” ma una scelta condivisa da ogni attore aziendale.
Le tecnologie presentate a Bruxelles, in un luogo così importante, dove si cerca di unire e non dividere i popoli, dimostreranno la concreta realizzazione di questi progetti. I medesimi sono frutto dell’ingegno di innovatori, dell’investimento di imprenditori e del coinvolgimento creativo dei dipendenti delle aziende, che nella nuova etica aziendale, non saranno più dipendenti ma collaboratori creativi.