Covid-19 ma noi sempre on the road: La Romagnola non si è mai fermata
di Valter Bianchi*
Nonostante i decreti governativi e i provvedimenti regionali ci abbiano, indirettamente, costretto a ridurre significativamente l’attività, chiudendo scuole, Centri Diurni, aziende ed ambulatori per la terapia, come Romagnola non ci siamo mai fermati!
Il servizio di trasporto dializzati non si è mai interrotto e abbiamo continuato a servire l’intera Provincia di Rimini, arrivando anche a Montefiore e a Novafeltria. I Centri Dialisi si sono adoperati fin da subito a definire le modalità di trattamento degli utenti dializzati anche nella fase del trasporto dall’abitazione all’ospedale e viceversa. Ci hanno fornito di mascherine chirurgiche e gel igienizzante, per gli autisti; con lo stesso criterio, anche gli utenti dializzati sono in possesso di mascherine chirurgiche e gel disinfettante per avere le mani sanificate; il tutto con l’intento di poter svolgere l’intero servizio di trasporto, sia in andata che al ritorno, in sicurezza.
Abbiamo avuto settimane nelle quali lavoravano, a part-time, 7/8 dipendenti, su 60 “normalmente” impiegati; ai restanti è stata riconosciuta la Cassa Integrazione e La Romagnola è stata in grado di anticipare il relativo importo ai dipendenti in busta paga. In più, a parità di costi, ad oggi si registra una elevata diminuzione del fatturato; ancora non siamo in grado di quantificarlo, e dipenderà significativamente da come si concluderanno le trattative in corso con i vari Enti Pubblici, presso cui prestiamo servizio.
La situazione sta migliorando molto lentamente, la riapertura è molto graduale e lenta perché molti hanno paura del trasporto pubblico e di tornare ad uscire fuori di casa.
Date le peculiarità della nostra organizzazione, si è resa necessaria l’adozione di regole aziendali anti-contagio per evitare non solo la diffusione negli ambienti di lavoro ma anche a tutela della salute dei lavoratori e degli utenti stessi una volta saliti sui nostri mezzi. Questa situazione ci ha messo davanti all’evidenza di quanto siamo fragili, di come in un momento tutto possa essere messo in discussione, nonostante si sia lavorato e bene per oltre 25 anni nel settore del trasporto disabili e dializzati.
Oggi più che mai, nonostante le numerose incognite del futuro, La Romagnola si rende conto che una situazione, per quanto difficile possa essere, va affrontata con coraggio e con la cooperazione e la forza di tutti.
*Presidente Cooperativa Sociale La Romagnola ONLUS
25 giugno 2020