Coopstartup Romagna. Seconda fase: al via la formazione per i 21 gruppi selezionati

È entrata nel vivo la seconda fase di Coopstartup Romagna, il bando per creare nuove cooperative promosso da Legacoop Romagna ed Emilia-Romagna insieme a Coopfond e Coop Alleanza 3.0.

Mercoledì 8 e giovedì 9 novembre 2017 a Forlì, presso la sede della cooperativa Formula Servizi, i rappresentanti dei 21 progetti rimasti in gara dopo la prima selezione sono stati protagonisti di un evento di formazione a loro dedicato, “per una due giorni intensiva che li ha portati a entrare nel vivo dei loro business plan, accompagnati da docenti e tutor di livello nazionale”, come spiega il coordinatore del progetto, Emiliano Galanti.

Numerosi i temi affrontati: dalla sostenibilità del modello imprenditoriale alle peculiarità della forma societaria cooperativa, fino alla gestione del team. Prima di tutto il portavoce di ogni progetto è stato chiamato a effettuare il “pitch”, ovvero una breve presentazione (tre minuti al massimo) della propria idea imprenditoriale, potendo contare su un ritorno immediato da parte degli esperti Riccardo Maiolini (John Cabot University) e Paolo Venturi (Aiccon). A questa fase hanno poi fatto seguito gli interventi di Barbara Moreschi (Coopfond), Nunzia Imperato (Demetra Formazione), Monica Bolognesi, Luca Petrone e Riccardo Sabatini (Federcoop Romagna).

Una parte degli incontri è stata dedicata alle ragioni della scelta imprenditoriale cooperativa, con interviste e testimonianze a imprenditori cooperativi di esperienza e startup cooperative nate da precedenti edizioni di Coopstartup. Alfredo Morabito di Coopfond ha intervistato Romina Maresi (San Vitale), Graziano Rinaldini (Formula Servizi), Lorenzo Marzolla (Multicoopter Drone) e Filippo Ferrantini (Erse) mentre ha introdotto i lavori il presidente di Legacoop Romagna, Guglielmo Russo, e il direttore generale, Mario Mazzotti.

Ma cosa è Coopstartup Romagna? Coopstartup Romagna è un progetto che vuole favorire lo sviluppo di idee innovative negli ambiti settoriali che l’Unione Europea considera prioritari per favorire una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva. Il bando si è aperto a metà marzo. A disposizione ci sono fino a 48mila euro di premi – 12mila euro per gruppo, fino a un massimo di 4 – sotto forma di fondi e servizi di supporto all’avviamento. Tra gli elementi che vengono giudicati ci sono valore dell’idea, contributo innovativo, qualità del team, creazione di nuovo lavoro, accesso al microcredito e sostenibilità.

Coopstartup Romagna si avvale della collaborazione di numerosi partner territoriali che mettono a disposizione degli aspiranti cooperatori promotori di nuove idee imprenditoriali una rete di servizi, strumenti, competenze e relazioni. Oltre ai promotori, fanno parte della rete iniziale del progetto cooperative, enti e centri di ricerca che, operando sul territorio, ne hanno condiviso il metodo e le finalità. Si tratta di: Aiccon, Apofruit Italia, Aster, CBR, Cento Fiori, CMC, COOP 134, DECO Industrie, Federcoop Nullo Baldini Ravenna, Formula Servizi, Innovacoop, Rete Treseiuno, Zerocento.

9 novembre 2017


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