Cooperativa New Horizon: da Bellaria a Rimini al via il progetto ‘L’è méjl’ dedicato alla terza età
Le nuove tecnologie spiegate alla terza età. Ma non solo: sostegno alla fragilità, inclusione e aiuto reciproco. C’è questo e tanto altro nell’iniziativa avviata lo scorso febbraio presso il Centro Sociale Alta Marea di Bellaria e, da inizio marzo, anche al Centro Sociale Viserba 2000 di Rimini, dal titolo ‘L’è méjl’.
L’iniziativa va a integrare ulteriormente il pacchetto di servizi dei due Comuni a disposizione della terza età, con particolare riferimento all’utilizzo delle nuove tecnologie e al contrasto al digital divide.
‘L’è méjl’ è finanziato dal progetto regionale “Lavorare in rete” è finalizzato all’inserimento lavorativo di persone svantaggiate ed è stato inaugurato a Bellaria, tra gli altri, dal Sindaco Filippo Giorgetti e del Presidente di Alta Marea Renato Gosti; mentre a Rimini dall’Assessore ai Servizi Sociali Kristian Gianfreda.
A tenere le “lezioni” sono alcuni giovani della Società Cooperativa Sociale Onlus New Horizon, partner dell’iniziativa insieme a ANCeSCAO A.p.s.: ragazzi con disabilità motoria che hanno accettato di mettere al servizio della causa il proprio tempo e le proprie competenze.
Le attività sono al momento programmate sino a inizio della stagione estiva, con l’obiettivo di dare continuità anche nei mesi successivi a questo bell’esempio di inclusione e senso di comunità.
A Bellaria, presso i locali del centro sociale Alta Marea, dal lunedì al venerdì dalle 13.30 alle 16, i fruitori abituali della struttura ma anche chi vorrà frequentarla per l’occasione, potranno ricevere nozioni e informazioni preziose su varie attività che si svolgono prevalentemente con computer e smartphone: da come scattare e condividere fotografie alla comunicazione con figli e nipoti a mezzo delle piattaforme più recenti, dall’interlocuzione con il proprio medico alla stesura e l’invio di email, fino ai pagamenti online, ad esempio delle utenze.
A Rimini, invece, le attività si svolgono presso il Centro Sociale Viserba 2000 di via Baroni 9: anche qui tre ragazzi con disabilità supportano nel processo di alfabetizzazione digitale i “giovani di lunga data” presenti nei centri sociali della provincia di Rimini.
“Il progetto – racconta Valentina Ferrini di New Horizon, ideatrice del progetto – vuole coinvolgere due tipologie di utenza fragile: i giovani con disabilità in condizione di isolamento e gli anziani con gap intergenerazionale, che attraverso un dialogo da un lato di competenze digitali e dall’altro di esperienza di vita, non possono far altro che produrre ricchezza l’un con l’altro restituendo competenze diverse ma comuni. Con un obiettivo finale: l’uscire dall’isolamento sociale.”
28 marzo 2024
