Amministrative 2024: il CSR ha incontrato Ugo Baldassarri e Filippo Giorgetti, candidati sindaco a Bellaria-Igea Marina

Inserimento lavorativo di persone svantaggiate: la politica in ascolto della cooperazione sociale

È iniziato martedì 7 maggio 2024 dal Comune di Bellaria-Igea Marina il ciclo di incontri che il CSR-Consorzio Sociale Romagnolo sta promuovendo per incontrare i candidati a Sindaco dei Comuni sopra i 15mila abitanti della Romagna e del Pesarese, impegnati nelle elezioni amministrative dell’8 e 9 giugno prossimi.

Una consuetudine che permette al CSR, una realtà territoriale che associa una cinquantina di cooperative sociali di inserimento lavorativo di persone svantaggiate, di promuovere i valori della cooperazione sociale, dell’inclusione, del buon vivere. Un impegno non solo politico e sociale ma anche culturale, per diffondere a tutti i livelli la conoscenza di un mondo, quello della cooperazione sociale, che con il proprio operato sostiene politiche attive di inclusione lavorativa di persone che, grazie a ciò, non sono più a carico della collettività, ma diventano un valore aggiunto, da persone assistite a contribuenti attivi.

Rappresentato da Alfio Fiori, vice presidente del CSR e Massimo Semprini, direttore commerciale CSR, il Consorzio Sociale Romagnolo ha incontrato martedì 7 maggio 2024, in momenti diversi, Ugo Baldassarri e Filippo Giorgetti, tra i candidati a sindaco alle prossime elezioni a Bellaria-Igea Marina.

Sono stati incontri informali, operativi, ideali per raccontare ai candidati le buone prassi e il lavoro che il Consorzio svolge per e tramite le cooperative associate, promuovendo oltre all’inserimento lavorativo anche la trasformazione della cooperazione sociale da ‘fornitore’ di servizi a ‘partner’ della Pubblica Amministrazione – attraverso modalità, per esempio, come la co-progettazione e alla co-programmazione.

Durante l’incontro il CSR ha presentato anche i primi risultati della VIS Valutazione dell’Impatto Sociale che calcola il valore aggiunto, in termini economici, che l’occupazione di persone svantaggiate genera su un territorio grazie ai servizi – raccolta rifiuti, igiene ambientale, trasporti, pulizie, gestione parcheggi, etc. – forniti dalle cooperative che vi operano. Una ricerca realizzata dalle cooperative socie del CSR sotto la regia della Facoltà di Economia dell’Università di Bologna.

Entrambi i candidati hanno preso atto di questi dati, comunque ancora parziali ma molto indicativi, del numero delle persone che, grazie alla cooperazione sociale, sono inserite attivamente nel mondo del lavoro, e del valore economico da esse generate, e si sono detti disponibili a dialogare con il Consorzio, riconoscendo il valore della cooperazione sociale, ‘attore’ e promotore di welfare anche nella realtà bellariese.

“La cooperazione sociale è una realtà territoriale – ha raccontato ai candidati Alfio Fiori, vice presidente del CSR – e promuove rapporti trasversali e di grande collaborazione con la pubblica amministrazione, finalizzati all’inserimento lavorativo di persone del territorio che, a causa delle loro fragilità, non troverebbero un impiego altrimenti e sarebbero probabilmente a carico dei servizi sociali. Questi incontri sono importanti per noi, per consolidare o creare rapporti con chi, indipendentemente dai risultati elettorali, sarà comunque chiamato a collaborare alla gestione della ‘cosa pubblica’; e per i candidati stessi, che hanno la possibilità di ‘toccare con mano’ la qualità e l’importanza del lavoro che facciamo: non lo diciamo noi ma, dati alla mano, il valore aggiunto che le nostre cooperative sanno generare. Alla Pubblica Amministrazione chiediamo il ‘coraggio’ di applicare quegli strumenti legislativi – ad esempio affidamenti diretti sotto soglia, gare riservate, co-progettazione, co-programmazione – che esistono e che consentono di coinvolgere la cooperazione sociale consentendole di operare a tutto vantaggio della comunità e del territorio”.

10 maggio 2024


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