Una sala gremita, anche grazie alla presenza di alcune classi dell’Istituto Agrario Cecchi, ha seguito il convegno promosso per venerdì 5 dicembre 2025 dalla cooperativa sociale T41B e dall’Accademia Agraria di Pesaro, storico ente che si avvicina al traguardo dei due secoli di attività. Nella Sala Pallerini di Palazzo Gradari di Pesaro, al centro dei lavori, il ruolo della natura nelle città e la necessità di ripensare la gestione del verde urbano: favorire le specie autoctone, ripristinare aree naturalistiche, creare corridoi verdi e soluzioni integrate capaci di incidere sulla qualità della vita, in particolare di bambini e persone più fragili.
Gli interventi hanno proposto esempi concreti già realizzati in diverse città europee; tra questi, l’esperienza di Bergamo, illustrata nel dettaglio per quanto riguarda criteri e pratiche di gestione del verde. Pesaro non è distante da questi orientamenti, pur in assenza, al momento, di un piano organico compiuto.
T41B e il suo impegno nella cura del verde cittadino
Significativo il ruolo di T41B, cooperativa sociale associata al CSR-Consorzio Sociale Romagnolo, che da cinquant’anni opera nella cura del verde cittadino come strumento di inserimento lavorativo per persone in situazione di svantaggio. È stata proprio la cooperativa a favorire il confronto tra urbanisti, agronomi, amministratori, tecnici ed esecutori, mettendo attorno allo stesso tavolo competenze e responsabilità diverse. Un confronto che nasce anche dall’esperienza quotidiana di chi opera sul campo, tra esigenze dei cittadini, istanze ambientali, vincoli amministrativi e obblighi contrattuali.
La promozione di momenti di approfondimento come questo segnala il contributo culturale che la cooperativa porta alla città e anticipa il percorso verso il 2026, anno del cinquantenario di fondazione, che sarà accompagnato da un calendario di iniziative nei diversi ambiti di attività delle cooperative T41A e T41B, nate dal ceppo T41 nel 1976.
10 dicembre 2025 (aggiornato il 17 dicembre 2025)
