Cooperativa Sociale Alice

SERVIZI

-Gestione impianti valorizzazione rifiut
-Gestione CDR
-Raccolta Rifiuti
-Portierato e controllo accessi
-Pulizie

STORIA

Coop. Alice nasce nel 1998 con sede legale a Fornace Zarattini (Ravenna) in via Braille, 2 ed è una Cooperativa Sociale di tipo B, finalizzata all’inserimento sociale e lavorativo di persone disabili e/o in condizione di svantaggio sociale.
Coop. Alice ha tra i suoi soci COPURA SOC. COOP., sinonimo questo di solidità ed affidabilità.

Le cooperative sociali sono imprese ‘speciali’ che svolgono attività di natura sociale a norma dell’articolo 1 della legge 381 del 1991, che le regola. Le cooperative sociali sono finalizzate al perseguimento degli interessi generali della comunità, alla promozione umana ed all’integrazione sociale dei cittadini con maggiore difficoltà di inserimento.
Questo scopo è perseguito attraverso l’assunzione, sotto qualsiasi forma di appalti, concessioni per la gestione di servizi e la fornitura di beni per conto di pubbliche amministrazioni dello Stato Italiano e degli stati membri della Comunità Europea, nonché di privati nell’ambito di attività diverse e stabilite da apposito statuto societario.
E’ per rispondere ad una sempre più crescente domanda di lavoro ed integrazione sociale delle fasce deboli che la cooperativa si è nel tempo orientata e specializzata nella formazione e nell’inserimento al lavoro delle persone disabili e/o in condizione di svantaggio sociale, con lo scopo di contribuire al loro benessere sociale e materiale e all’innalzamento del loro standard qualitativi di vita personali e professionali.

La mission centra la sua azione sull’integrazione sociale e lavorativa dei soggetti deboli del mercato del lavoro, progettando i suoi interventi secondo i seguenti capisaldi :
• Attribuzione di ruolo di cittadinanza attiva alle persone disabili e/o in condizione di disagio sociale, attraverso il lavoro come mezzo per il raggiungimento di tale scopo;
• Efficienza ed efficacia dell’impresa sociale nei confronti del mercato. “Aziendalmente capaci, socialmente eccellenti”;
• Assunzione di un ruolo attivo per realizzare uno sviluppo socio–economico locale in partnership con l’ente pubblico e gli agenti economici e sociali del territorio.

Per legge le cooperative di tipo B devono avere al loro interno una percentuale di assunti disabili, invalidi civili e/o in situazione di disagio pari ad almeno il 30% sul totale degli operatori normodotati. Attualmente Coop. Alice impegna circa 110 soci/lavoratori, di cui oltre il 30% in condizione di svantaggio, quasi tutti assunti a tempo indeterminato e ha in essere alcune borse lavoro.