Marco Balducci succede a Pier Domenico Laghi alla presidenza; tra gli investimenti più significativi: l’avvio dell’acquisto della sede operativa di viale Risorgimento
Si è svolta il 29 maggio 2025 l’Assemblea dei soci di CEFF, convocata per approvare il Bilancio consuntivo e il Bilancio Sociale relativi all’anno 2024 e per il rinnovo delle cariche sociali. L’esercizio si è chiuso con un risultato economico positivo, confermando la solidità del modello cooperativo e la capacità di affrontare un contesto complesso senza rinunciare alla missione fondativa: promuovere inclusione sociale attraverso il lavoro.
Uno sguardo sul 2024: i traguardi raggiunti
Il 2024 è stato un anno di consolidamento e di crescita per CEFF, cooperativa faentina associata al CSR Consorzio Sociale Romagnolo. Nonostante l’aumento dei costi legato all’adeguamento contrattuale del personale, ritenuto doveroso e necessario, i conti hanno retto, aprendo la strada a nuove prospettive di sviluppo per il 2025. Il Budget approvato dal Consiglio di Amministrazione punta su responsabilità, innovazione e sostenibilità, in continuità con il percorso avviato. La cooperativa ha inoltre confermato la propria maturità organizzativa ottenendo importanti certificazioni: qualità (ISO 9001), ambientale (ISO 14001), parità di genere, rating ESG, e ha avviato l’iter per il rating di legalità. È inoltre pienamente operativo il Modello Organizzativo 231.
Il saluto di Pier Domenico Laghi e l’elezione di Marco Balducci alla presidenza
L’Assemblea ha rinnovato gli organi sociali, mantenendo un equilibrio tra continuità e rinnovamento. Dopo 16 anni alla guida, Pier Domenico Laghi ha scelto di non ricandidarsi alla presidenza. “Due ragioni mi hanno portato a questa decisione – ha dichiarato Laghi –. L’opportunità di chiudere un ciclo, favorendo un ricambio e nuove energie, e la necessità di dedicarmi maggiormente alla mia famiglia. Saluto e ringrazio tutte le persone incontrate in questi anni: senza le relazioni costruite, il mio percorso sarebbe stato più faticoso e meno gratificante. Al nuovo presidente Marco Balducci va il mio augurio e il mio grazie per l’impegno assunto: saprà guidare CEFF nel solco della sua missione”. Il nuovo Consiglio di Amministrazione ha nominato presidente della cooperativa Marco Balducci, rappresentante dei soci volontari con una pluriennale esperienza nel mondo della cooperazione sociale; e vice presidente Tiziano Gurioli, rappresentante dei soci lavoratori, con una solida competenza nella progettazione e coordinamento delle attività di CEFF, chiamati alla guida verso i prossimi traguardi.
Il 2025: tanti i progetti attivi e gli investimenti
Proseguono nel 2025 le attività nei centri “Il Sentiero” e “Laboratorio Integrato”, mentre il progetto “Palazzo Borghesi – Living Lab” ha dato vita alla nuova Unità Operativa “Officine per le autonomie”, cresciuta in termini di utenza e collaborazioni, in particolare con ASP e ANFFAS. I servizi storici — Stampa Digitale, Unità Operativa Pulizie, Servizi per il verde e “Percorsi Lavoro” — hanno confermato risultati positivi. In difficoltà, invece, le Officine meccaniche, che risentono della crisi del settore e richiederanno nuove strategie. Tra gli investimenti più significativi figura l’avvio dell’acquisto della sede operativa di viale Risorgimento: il preliminare è stato firmato a dicembre 2024, dopo un’attenta valutazione tecnico-finanziaria. Un’operazione sostenibile, pensata per accompagnare la crescita della cooperativa nei prossimi anni, in vista del traguardo dei 50 anni nel 2027. Sul fronte progettuale, CEFF ha partecipato a iniziative finanziate dal PNRR e concluso con successo il progetto europeo ACTION. Grazie a un contributo regionale, sono stati realizzati interventi di miglioramento della sede e potenziamento del servizio “Percorsi Lavoro”. Buoni i risultati anche per “Le Botteghe Srl”, la nuova impresa sociale nata in collaborazione con l’associazione GRD. 10 giugno 2025