Nel progetto InVaso del CSR fervono gli allestimenti, anche grazie agli inserimenti lavorativi. Mirco Cicchetti racconta lo sviluppo de La Serra insieme al presidente della Cento Fiori, Cristian Tamagnini.
È già aria di Natale a La Serra, il vivaio della Cooperativa Sociale Cento Fiori inserito nel progetto InVaso del CSR, che ha aperto i battenti nel cuore del parco XXV aprile. Stelle di Natale e abeti si sono aggiunti ai ciclamini: le essenze della tradizione natalizia hanno cominciato a invadere i locali ristrutturati dello storico vivaio a due passi dal Ponte di Tiberio, affiancandosi alle piante proposte tutto l’anno. Colori e profumi che occuperanno la struttura per tutte le festività, accavallandosi alla normale attività di allestimento del vivaio, situato in via Galliano 19 ma il cui ampio parcheggio è accessibile anche da via Padre Tosi.
“Siamo pronti per le festività: cominciamo già ad avere una bella scelta di stelle di natale (poinsettie) bianche, rosse e maculate e tra poche ore arriveranno gli abeti, perché già dalla fine di novembre molte famiglie amano addobbare la casa per le festività. – dice Mirco Cicchetti, ventennale gestore dell’attività vivaistica della Cooperativa Cento Fiori e che cura il progetto nato all’interno di InVaso – Molte altre famiglie invece preferiscono seguire la tradizione di allestire l’albero l’8 dicembre, per l’Immacolata Concezione. Ci aspettiamo una buona affluenza e per venire incontro alla clientela abbiamo deciso di estendere gli orari di apertura per dicembre (8 -12,30 e 15 – 18,30), comprendendo anche tutta la giornata di lunedì e la domenica mattina. Dicevo abeti, le stelle di Natale, tra le preferite per un bel regalo per decorare appartamenti e uffici, e poi continuano ad arrivarci i ciclamini, una delle piante più gettonate nel periodo invernale, capaci come sono di dare tocchi di colore a balconi e davanzali nel grigio dell’inverno”.
In attesa delle festività, il lavoro di allestimento del progetto è proseguito incessante. L’ala dedicata alle piante di appartamento, circa 150 mq, è stata completata con un nuovo sistema di riscaldamento, offrendo un’esposizione che alterna piante tropicali ad una sezione dedicata alle piante grasse. L’area dedicata alla piante annuali da esterno ora è lussureggiante di ciclamini, viole, cavoli invernali, oltre alla gamma di vasi e accessori per l’arredo del giardino. All’esterno, infine, le essenze rustiche, mentre nelle scorse settimane è stato completato il roseto, una vasta sezione all’aperto dove le piantine di rosa sono state messe a dimora, in attesa della primavera.
“Il progetto sta avanzando spedito e si è inserito appieno nel programma di inserimenti lavorativi – dice Cristian Tamagnini, presidente della Cooperativa Sociale Cento Fiori – Collaboriamo attivamente con il Centro Zavatta e con Irecoop, e oltre ai loro ragazzi inseriamo i giovani che seguono i nostri percorsi di recupero dalla tossicodipendenza. A tutti offriamo una esperienza di socializzazione, di lavoro di gruppo, di relazione con i clienti e, forse la cosa più impegnativa, offriamo l’approccio alla cultura del lavoro in un ambiente protetto. E poi c’è l’esperienza di incontro con la cultura floro vivaistica, che ha il suo fascino”.
Enrico Rotelli, responsabile comunicazione Cooperativa Cento Fiori
26 novembre 2017