Coprogettazione: alla Romagnola il trasporto dializzati di tutta la Provincia di Rimini

L’attività principale della Cooperativa La Romagnola, cooperativa sociale aderente al CSR, che consente di avere una presenza media del 50% di lavoratori disabili, è un servizio concepito per consentire l’accesso al lavoro, a scuola, ai centri e alle terapie, a tutti coloro che non hanno la possibilità di utilizzare mezzi pubblici. Persone in carrozzina o con problemi di deambulazione anche temporanei.

È quindi un servizio che dal 1994 non è destinato ai soli disabili, ma in maniera ampia si rivolge all’intera cittadinanza. “Siamo molto orgogliosi di questo risultato – commenta Valter Bianchi, presidente della cooperativa – perché dimostra come un’impresa sociale, con un’alta percentuale di lavoratori svantaggiati nel proprio organico, sia in grado di operare sul mercato, puntando non solo a obiettivi economici ma, e soprattutto, sulla qualità del servizio prestato”.

Il servizio si è ampliato a tal punto che comprende anche il trasporto dializzati per tutta la provincia di Rimini. La novità è che, solo negli ultimi anni, tale servizio è gestito attraverso la progettazione comune ex art. 43 L.R. 2/2003, con due distinte procedure di istruttoria pubblica, all’interno del piano di zona per la salute e il benessere sociale del Distretto di Rimini e di Riccione, la cui prosecuzione è stata approvata anche per l’anno 2023.
“L’importante era continuare a gestire il trasporto dializzati per i Distretti di Rimini e di Riccione, che altrimenti sarebbe terminato; e quindi mantenere nel proprio organico un numero di otto autisti part-time” – racconta Bianchi. “Ma è una scelta che sta comportando anche un rilevante investimento economico fatto in prima persona: infatti la cooperativa si impegna a co-partecipare alla spesa con una quota di oltre il 20 %, insieme all’Azienda USL della Romagna.

Ed è proprio questa la tensione continua che caratterizza la nostra vita: da un lato mantenere e garantire un lavoro certo e dignitoso a dipendenti e soci, anche svantaggiati; dall’altro offrire un servizio di alta professionalità rivolto all’intera comunità, ed in particolare a favore delle fasce fragili e più deboli”.

L’ambito territoriale del servizio di trasporto dializzati coincide con la Provincia di Rimini, un’area esterna vasta che si estende da un lato da Bellaria a Miramare e Rimini verso il centro dialisi di Rimini; e dai comuni di Santarcangelo, Verucchio, San Leo, Talamello, Novafeltria e Sant’Agata Feltria al Centro dialisi di Santarcangelo; dall’altro lato, da Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in Marignano, Morciano di Romagna, San Clemente, Saludecio, Coriano, verso il centro dialisi di Riccione. “Attraverso la sinergia tra Pubblica Amministrazione e la nostra realtà – chiosa il presidente de La Romagnola – diamo attuazione al diritto alla mobilità; infatti, il servizio di trasporto delle persone sottoposte a dialisi, raggiunge e coinvolge persone particolarmente fragili, molto spesso anziane, impossibilitate a raggiungere l’ospedale in modo autonomo o accompagnati dai propri familiari, molto spesso in carrozzina e quindi nella necessità di avere un mezzo attrezzato a tale trasporto”.

Nonostante le difficoltà nel garantire il servizio in futuro, la sfida della coop associata al CSR è proprio quella di creare una rete di vicinanza sempre più prossima ai cittadini e alle loro famiglie. “La problematica più evidente – sottolinea Valter Bianchi – resta la sostenibilità economica di questo servizio nel futuro, se l’Ente Pubblico non aumenterà le risorse a favore di questo servizio. Consapevole dell’impatto positivo che le proprie attività hanno sul benessere generale della collettività, La Romagnola intanto continua a riscuotere soddisfazione e apprezzamento per il suo impegno all’interno di un territorio nel quale è ben radicata, conosciuta e riconosciuta, grazie alla grande professionalità e la passione.

2 marzo 2023


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