I nuovi associati del CSR: benvenuti in ‘Paradiso’

Intervista al presidente Ermes Battistini

Una vita professionale spesa nella Formica, la successiva collaborazione con CICLAT e la presidenza della cooperativa sociale Paradiso, socia del CSR dalla fine del 2022: Ermes Battistini racconta la storia, e presenta i servizi, della cooperativa Paradiso.

Ermes Battistini, un nome e un cognome facilmente associabili alla cooperativa La Formica di Rimini. Cosa hanno rappresentato per lei questi anni?

E’ stato un percorso importantissimo che ha contribuito alla mia formazione come lavoratore ma soprattutto come cooperatore. Sono entrato in Formica che avevo 20 anni, ne sono uscito quarantenne. Un’esperienza lunga e vitale di cui sono estremamente grato.

Ermes Battistini

Di cosa si occupa invece in CICLAT Trasporti e Ambiente?

Sono il responsabile dell’area centro-nord Italia di tutti gli appalti di CICLAT, una cooperativa che affida le commesse ai propri soci esecutori. E’ una struttura che oggi affilia 220 soci in tutta Italia e che produce un fatturato di circa 180 milioni. La sede è a Ravenna.

In Paradiso invece entra nel 2010 ed è già presidente nel 2014. Che ‘storia’ ha questa cooperativa e che servizi eroga?

La cooperativa Paradiso nasce nel 2008: un paio di anni dopo avevano bisogno di aiuto in amministrazione, e sono entrato io. Ma la conoscevo già, perché la utilizzavo come utente: mia figlia Alessia frequentava infatti l’asilo nido gestito da loro. Era una piccola realtà, con quattro soci, tutti di Savignano sul Rubicone.

I primi passi della coop quindi sono stati come ‘spazio bimbo’.

Esatto, a Gambettola. Poi viste le richieste e la buona qualità dei servizi è diventata asilo nido. Nel corso degli anni è cresciuta, sono arrivati ancora più bambini e questo aumento dell’utenza ci ha permesso di portare la coop in equilibrio.

Un altro ‘perno’ importante per la coop è il servizio del centro estivo.

Ne organizziamo due, uno a Gambettola, in collaborazione con il Comune – un nido che in estate ‘si trasforma’ in centro estivo; dal 2012 lo facciamo anche a Bellaria-Igea Marina. Oggi abbiamo 30 bambini al giorno, tutti dell’Unione Rubicone e Mare.

Dal 2022 la coop Paradiso entra nel CSR: perché questo passo?

Alcuni anni fa abbiamo aperto la parte ‘B’ della cooperativa, dedicata in particolare ai servizi ambientali. Facciamo consulenza in riferimento all’albo gestioni ambientali, al quale le aziende che trattano i rifiuti si devono iscrivere. Per iscriversi in questo albo serve un responsabile tecnico che deve aver superato gli esami previsti dall’albo e deve avere crediti maturati sul campo. Proprio nel 2020 ho preso questa abilitazione e quindi abbiamo deciso di provare a puntarci. L’iscrizione al CSR nasce proprio perché il Consorzio ha dato tantissime opportunità alle coop associate e confidiamo di poter crescere grazie a questa associazione. Va dato merito al Consorzio di rappresentare – e lo dico anche in quanto per cinque anni sono stato membro del Cda del CSR – un volano per le proprie cooperative.

In cosa consiste questa consulenza ambientale?

Ad esempio, veniamo chiamati in causa quando una coop deve inserire dei mezzi all’albo, perché li acquista o li noleggia. In tal caso il responsabile tecnico iscritto all’albo – io – deve fare una relazione tecnica che comprovi la conformità del mezzo adibito a trasporto rifiuti. Svolgo questo lavoro per il CSR ma anche per altre cooperative associate al Consorzio. Curo le pratiche, faccio consulenza, controlli a campione, aggiorno le coop sule ultime novità normative.

Il ‘Paradiso’ oggi e tra qualche anno: come siete, cosa puntate a diventare?

Oggi fatturiamo 170mila euro, siamo una piccola realtà. Il nostro desiderio, per diventare più ‘forti’ e tutelare maggiormente i lavoratori e sviluppare i nostri servizi, è quello di confluire in un’altra cooperativa. Da qui a cinque anni cercheremo di raggiungere questo obiettivo: solo crescendo potremo da un lato consolidarci, dall’altro realizzare nuovi e ulteriori progetti.

23 marzo 2024


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