di Enrico Rotelli* La cooperativa sociale riminese al momento del lockdown contava 700 dipendenti, di cui 450 diversamente abili, in gran parte nella commessa del Cup e Recup per le Asl del Lazio. Denis Panico, responsabile commerciale: «i servizi sanitari sono andati avanti in forma molto ridotta: Cig per circa il 65% degli addetti». «L’Emergenza Covid ci ha sorpresi mentre avevamo in organico 700 persone,...
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