Nuovo coordinamento romagnolo di Federsolidarietà Confcooperative, la presidenza a Mirca Renzetti: “Lo spazio per i giovani c’è”

Mirca Renzetti, vicepresidente della cooperativa La Formica, da oltre un decennio nella cooperazione sociale, dall’aprile 2022 è stata nominata ai vertici del nuovo coordinamento romagnolo di Federsolidarietà Confcooperative, una realtà che rappresenta in modo unitario le 187 cooperative sociali e sanitarie di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini. Del comitato fanno parte complessivamente 34 cooperatori sociali. Doriana Togni e Paolo Dall’Acqua, rispettivamente i presidenti uscenti di Federsolidarietà Rimini Ravenna e Forlì Cesena, sono stati nominati vicepresidenti del nuovo coordinamento romagnolo. Nella stessa assemblea è stato approvato un nuovo regolamento che prevede una efficace articolazione in settori per poter dare la massima rappresentanza alle diverse anime delle cooperative sociali e sanitarie. Una strategia intelligente i cui obiettivi di mandato saranno concordati con le Federazioni regionali e nazionale di Federsolidarietà e Sanità Confcooperative.

Mirca Renzetti, anche presidente regionale dei Giovani Imprenditori di Confcooperative, ha definito il nuovo coordinamento “una bella squadra rock“, a sottolineare l’energia e la voglia di fare che caratterizza tutti i partecipanti, molti dei quali giovani. E il coraggio di chi l’ha voluta – giovane donna, come ha sottolineato lei stessa – alla guida di questa realtà.

“Era un gruppo che già lavorava insieme – ribadisce infatti Katia Gulino, Responsabile settore Cooperazione Sociale Sanitaria e Impresa Sociale Confcooperative Romagna – ma che ora ha assunto anche una veste formale come Federsolidarietà Romagna. Abbiamo riveduto, corretto in maniera importante e rinnovato nei contenuti il regolamento che era in uso su Ravenna-Rimini, allargandolo adesso a tutta la neonata Federsolidarietà Romagna”. La novità più importante nel nuovo regolamento è la divisione del lavoro in sotto aree di rappresentanza, tra cui gli anziani, disabili, le politiche del lavoro, l’area educativa, i minori, l’immigrazione, aree cioè più vicine ai servizi che le cooperative svolgono.

“Sono grata – sottolinea Mirca Renzetti – a tutti i cooperatori per la fiducia che mi è stata data: il mio impegno sarà quello di consolidare questa neonata realtà interprovinciale e intergenerazionale, da un lato; dall’altro quello di creare e rinnovare sempre quei meccanismi virtuosi di partecipazione, propri del nostro mondo cooperativo sociale. Un’esigenza importante per continuare a garantire la crescita democratica oltre che economica di una realtà così importante come quella di Federsolidarietà”.

Mirca Renzetti

“La nuova presidente Mirca Renzetti è stata una scelta condivisa in maniera trasversale – racconta Katia Gulino – e voluta da tutti, in linea con uno sguardo sensibile al rinnovamento e a una politica attenta ai giovani. Sono diversi i consiglieri più anziani infatti che hanno deciso di lasciare il posto ai giovani. Credo che Mirca sia una donna coraggiosa che ha capito che le politiche dell’associazione passano attraverso l’impegno delle singole cooperative. L’augurio che posso farle è quello di continuare a lavorare per l’unità del territorio della Romagna”.

In un’intervista rilasciata al mensile ‘in Piazza’ la neopresidente rivelava che “la decisione di mettermi al servizio della rappresentanza cooperativa è germogliata grazie all’apertura e alla visione del presidente della Formica, Pietro Borghini, da sempre attivo negli organi di Confcooperative. Borghini ha dimostrato grande attenzione alla valorizzazione dei giovani e delle donne ed è anche grazie a lui che La Formica, di cui sono vicepresidente da diversi anni, è una realtà così pronta a raccogliere le sfide e in cui è forte il senso di unione”.
E proseguiva: “Confesso che inizialmente sono rimasta sorpresa dell’attenzione dell’Associazione, perché non è affatto banale trovare tale apertura e disponibilità nel mondo del lavoro e in quello della rappresentanza. È anche per questo che ho accettato di impegnarmi. Perché so che l’Associazione vuole lanciare un messaggio e dire ai giovani, alle donne e alle persone che non hanno considerato di mettersi in gioco, o magari l’hanno considerato ma non l’hanno ritenuto possibile, che invece lo spazio c’è”.

Renzetti aveva chiesto di avere la possibilità “di ‘innestare’ all’interno degli organi decisionali delle cooperative e delle Federazioni, giovani di valore e preparati per poter progredire assieme. E devo dire che ancora una volta il sistema cooperativo ha risposto con determinazione, apertura e anche coraggio a questo appello”. Tra gli obiettivi di mandato: “fare rete, per soddisfare le esigenze del territorio. Dobbiamo rinsaldare questo legame tra le diverse realtà che esprimono questo comitato: lavorare assieme non è mai facile, ma la coesione è il nostro punto di forza, con le nostre competenze e la nostra professionalità”.

I membri del neo comitato sono, in ordine alfabetico: (Area Sociale) Baldrati Idio, Bartoletti Christian, Bartolotti Elena, Battistini Francesca, Bertoni Silvia, Biondini Francesco, Buzzi Antonio, Casadei Maurizio, Conti Marco, Dall’Acqua Paolo, Della Chiesa Pamela, Fabbri Lia, Galassi Giulia, Giannini Anna Grazia, Giorgi Giulio, Giorgis Valerio, Grilli Luana, Gurioli Tiziano, Magalotti Massimiliano, Marconi Mauro, Miceli Loredana, Pedrelli Alessandro, Pozzi Monica, Renzetti Mirca, Sansavini Angelica, Squarzi Maurizia, Togni Doriana, Travaglini Davide, Urbinati Carlo, Zavoli Elisa; (Area Sanità) Amadori Cristina, Marchini/Fontana, Ragazzini Marco, Zuccari Pier Luigi.

29 agosto 2022


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